7 LIBRI CHE VI CAMBIERANNO LA VITA – parte seconda

Buon pomeriggio amici, come promesso, ecco la seconda parte della mia personale classifica dei “libri che vi cambieranno la vita”.

reading can seriously damage your ignorance

4. Il Profeta di Kahlil Gibran – Bompiani € 9,90

Il profeta Almustafa è in procinto di lasciare la terra dove ha vissuto 12 anni in contemplazione. Prima di partire gli abitanti del luogo lo esortano a condividere con loro i suoi insegnamenti sugli aspetti più importanti della vita: l’amore, la gioia ed il dolore, la libertà, l’amicizia, il tempo, il lavoro.

Lo stile di Gibran è delicato, le sue parole vibranti smuovono i cuori e inducono alla riflessione sul significato della vita. A proposito dell’amore, ecco le parole del protagonista:

L’amore non dà nulla se non se stesso, e non prende che da se stesso. L’amore non possiede, né può essere posseduto. Perché l’amore basta all’amore. E non potete pensare di comandare il cammino dell’amore: se vi trova degni, è lui a dirigere il vostro cammino. L’amore non ha altro desiderio che realizzare se stesso.”

il profeta

5. Le chiavi del successo di Shiv Khera – Il punto d’incontro € 13,90

Ho scoperto questo libro per caso qualche anno fa, mentre spulciavo tra gli scaffali della Fnac  in cerca di nuovi input. Sono sempre un po’ scettica quando scelgo i miei “manuali formativi” ma questo mi ha sorpreso per il suo stile sintetico e concreto. L’autore, trainer e consulente di aziende come Luftansa, e Johnson & Johnson, invita il lettore ad assumersi la responsabilità delle proprie scelte e a coltivare i propri talenti per vivere la realtà che desidera.

Mi è piaciuto perché spiega concetti semplici, fornisce strumenti pratici e accende l’ispirazione attraverso piccole storie e aforismi, come questo:

Hai una scelta nella vita: puoi pagare il prezzo della disciplina oppure pentirti di non averlo fatto”                           

                                                                                                 Tim Connor

6.I segreti della mente milionaria di T.Harv Eker – Gribaudi € 14,00

Una delle materie che dovrebbero insegnare a scuola, dopo l’educazione sentimentale, è la gestione finanziaria. Quante persone possono dirsi realmente capaci di compiere le scelte migliori per assicurarsi una vita agiata? Beh, io penso che tutto possa essere appreso. E se non sono in grado di fare una cosa è perché non l’ho ancora imparata (o, se non m’interessa, perché non ho voglia di farlo!). L’estate scorsa sono rimasta affascinata dalle rivelazioni di questo libro ricco di idee, intuizioni e strategie per acquisire o migliorare la capacità di gestire le nostre finanze. Leggetelo, vi illuminerà!

Non basta essere nel posto giusto al momento giusto. Occorre essere la persona giusta nel posto giusto al momento giusto

gestione finanziaria

7. La parola immaginata di Annamaria Testa – Il Saggiatore € 16,00

Lo confesso, qui sono di parte. Se siete dei copywriter o lavorate nel mondo della comunicazione, sapete bene di cosa parlo. Questo libro non è un semplice libro.

La parola immaginata è la Bibbia dei copy.

Se fate un altro lavoro perdonatemi, non so se cambierà la vostra vita ma la mia di certo sì. Attraverso le pagine de “La parola immaginata” Annamaria Testa ha formato migliaia di giovani pubblicitari che, grazie alle sue parole, alla sua ironia e al suo piglio deciso ma garbato, si sono innamorati di questo mestiere.

Una storia d’amore di tutto punto, irragionevole e pronta a durare per sempre.

https://www.youtube.com/watch?v=Wr2YJoQeYsE

7 LIBRI CHE VI CAMBIERANNO LA VITA – parte prima

La domenica è il giorno che più mi ispira per dedicarmi alla lettura. Come qualcuno di voi saprà, la mia casa è invasa da libri di ogni argomento, forma e dimensione. Ecco perché  mi è sembrato naturale condividere con voi quelli che sono i miei “libri del cuore“, quelli che per un motivo o per un altro hanno cambiato la mia vita. Questi sono i primi tre. Buona lettura!

  1. Il Piccolo Principe di A.De Saint Exupéry – tascabili Bompiani € 7,90 libri che ti cambieranno la vita

Alcune persone pensano ingenuamente che il capolavoro di Antoine De Saint Exupéry sia una semplice favola per bambini. In realtà si tratta di un racconto autobiografico in cui l’autore, attraverso il suo alter ego bambino, ci esorta a coltivare la parte più autentica di noi stessi, quella capace di immaginare e di apprezzare il valore delle “piccole” cose. Celebre la frase del protagonista: “L’essenziale è invisibile agli occhi”.

2. L’uomo più ricco di Babilonia di George S. Clason – ed. Gribaudi € 10,50

L'uomo più ricco di Babilonia

La persona che mi ha consigliato di leggere questo libro ha influito positivamente sulla vita di milioni di persone. Si tratta di Jim Rohn , filosofo del business e “costruttore di miliardari”. Ho avuto la fortuna di incontrarlo quando ero poco più che adolescente diverse volte in giro per il mondo e i suoi insegnamenti hanno segnato fortemente il mio modo di pensare. Dal libro: “Coltivate le vostre facoltà, studiate e diventate più saggi, acquisite maggiore abilità, agite rispettando voi stessi”.

3. Il Budda nello specchio di Hochswender/Martin/Morino – Esperia € 7,50

Il Budda nello specchio

Qualsiasi sia la vostra religione, questo volume può aprirvi la mente, invitandovi ad acquisire un punto di vista nuovo sul modo di affrontare la vostra quotidianità. L’autore spiega in modo semplice e coinvolgente un metodo per sviluppare un approccio consapevole agli eventi fondato sull’ ascolto di sé e sullo sviluppo di una solida base interiore. Dal libro: “ Sentirsi felici o infelici dipende da noi. Se non cambiamo il nostro stato di vita non possiamo raggiungere una vera felicità. Ma se cambiamo la nostra condizione interiore, il nostro intero mondo si trasforma.”

To be continued…

8 SUGGERIMENTI LAMPO PER SCRIVERE SUL WEB IN MODO EFFICACE

  1. CATTURA L’ATTENZIONE SUBITO. Evidenziare titolo, introduzione e parole chiave, magari usando il grassetto, così come utilizzare immagini impattanti e coerenti, FA LA DIFFERENZA. Sul web prevale la lettura veloce quindi è preferibile scegliere poche parole in grado di esprimere al meglio il concetto.scrivere sul web in modo efficace
  2. SCRIVI FACILE. Serviti di un vocabolario ricco ma semplice, in modo che il messaggio arrivi senza intoppi al destinatario.
  3. RENDI IL TESTO LEGGIBILE. Usa font sufficientemente grandi ed in contrasto con lo sfondo per rendere più piacevole la lettura sullo schermo.
  4. SUDDIVIDI IL TESTO. Creare piccoli raggruppamenti di frasi invoglia il lettore a continuare la lettura. In questo modo il testo appare più snello e fruibile.
  5. FRASI BREVI ed INCISIVE. Evita i periodi ricchi di subordinate, prediligi le strutture poco articolate, ricorda che il tuo obiettivo è COMUNICARE concetti. Meglio se in modo fluido ed efficace.
  6. ORTOGRAFIA. Occhio agli Orrori ortografici. Certo siamo umani, può scappare ma prima di pubblicare RILEGGI, RILEGGI e poi RILEGGI.
  7. CREA COLLEGAMENTI. Inserisci link per arricchire il discorso richiamando contenuti presenti in altri articoli/pagine del tuo sito in modo da stimolare la curiosità ed offrire al lettore spunti per approfondire l’argomento.
  8. LESS IS MORE. Dopo aver concluso il tuo articolo rileggilo e togli il superfluo!

Hai mai sentito parlare di storytelling? scopri 5 buoni motivi per creare la tua storia di successo: https://vivalacopy.wordpress.com/2015/06/26/perche-fare-storytelling-5-buoni-motivi-per-creare-la-tua-storia-di-successo/

Perché fare storytelling? 5 buoni motivi per creare la tua storia di successo

storytelling

La nostra vita è immersa all’ interno di un fitto reticolo di storie che s’intrecciano. Ogni persona è come una porta: nel momento in cui ci affacciamo a vedere cosa c’è dietro scopriamo un universo di possibilità narrative. Sin da piccoli la narrazione è uno degli strumenti più significativi che utilizziamo per imparare a relazionarci con il mondo che ci circonda.

Storytelling significa raccontare. Ma perché è importante raccontare?

É importante perché il racconto è la modalità di comunicazione che più di ogni altra cattura la nostra attenzione, stimola la fantasia e ci fa evadere dalla noia del quotidiano proponendoci modelli ai quali ispirarci.

Basterebbe questo per convincerti a fare storytelling. Ma in realtà non devo convincerti. Puoi scegliere. E  fare storytelling attualmente è una scelta necessaria, per almeno 5 motivi:

  1. Se non racconti tu la tua storia qualcun altro lo farà per te. E non è detto che ti piacerà.
  2. Lo storytelling diffonde il sapere d’impresa attraverso il coinvolgimento delle persone.  Fare storytelling ti aiuta a far conoscere la realtà della tua impresa in modo semplice e piacevole.
  3. Lo storytelling rappresenta un elemento di solidità che supporta l’impresa nel cambiamento.
  4. Lo storytelling veicola significati e valori. Qualche esempio? Barilla significa casa. Ringo uguaglianza e amicizia, Coca Cola felicità.
  5. Lo storytelling stimola l’identificazione attraverso la rappresentazione di modelli di riferimento. L’identificazione ispira. L’ispirazione motiva. La motivazione genera comportamenti. I comportamenti d’acquisto generano volume d’affari. Il risultato dell’equazione è: Storytelling=Soldi. È un buon motivo?storytelling

Ma quali sono le caratteristiche di uno storytelling efficace?

Uno storytelling vincente racconta una storia credibile, altamente rappresentativa e motivante. Deve essere semplice per innescare il passaparola ed essere condivisa dalle persone ma nel contempo contenere elementi originali in grado di stimolare l’interesse del target. Una narrazione efficace si serve di metafore per conferire forza evocativa alla storia e accrescere la capacità di emozionare il suo pubblico, creando coinvolgimento e senso di appartenenza ai valori del brand.

Un perfetto esempio di storytelling in pubblicità è questo spot Sammontana:

Perché assumere un comunicatore d’impresa?

Chiunque si metta oggi sul mercato, sia esso azienda, associazione o libero professionista, necessita di comunicare con il proprio pubblico.comunicazione d'impresa

Comunicare significa raccontare “chi sono”, “cosa faccio”, “come lo faccio” e “perché”. E soprattutto perché un cliente potenziale dovrebbe acquistare il mio prodotto/servizio nel mare infinito dei prodotti e servizi attualmente disponibili.

In un’ epoca di mercato caratterizzata dalla coesistenza di beni sovrapponibili, è determinante comprendere cosa renda il proprio prodotto/servizio differente da tutti gli altri.

Al di là delle caratteristiche tecniche, ciò che farà realmente la differenza è la modalità del racconto che s’intende utilizzare. Non a caso da un pò di tempo a questa parte si parla di storytelling, per indicare la capacità narrativa di un’impresa nel raccontarsi al suo pubblico attraverso la creazione di un mondo possibile di marca.

Molte aziende offrono prodotti e servizi di qualità ma non riescono a decollare. Perché?

Nell’80% dei casi, questo dipende da un problema di comunicazione. Gli scenari possono essere differenti.

Alcune aziende non hanno al proprio interno risorse specializzate in grado di occuparsi della gestione dei flussi di comunicazione con l’esterno. Spesso accade che affidino questo compito a personale assunto per svolgere altre mansioni e che, per mancanza di competenze specifiche, non è in grado di occuparsene adeguatamente.

In altri casi, si sottovaluta l’importanza di svolgere una costante attività di comunicazione, per cui non si dispone affatto di personale preposto a questo ruolo.

Il risultato è pressapoco lo stesso: Mancanza di un rapporto con il proprio pubblico. L’errata gestione dei flussi di comunicazione può coinvolgere differenti rami dell’impresa, ma in ogni caso inciderà sull’ obiettivo finale e si tradurrà in una diminuzione delle vendite.

Allora, cosa si fa?

Come sempre, esistono due ipotesi:

  1. L’azienda, associazione o libero professionista che sia, continua ad assecondare il proprio ego, attribuisce la diminuzione delle vendite alla crisi, incrocia le braccia e aspetta tempi migliori (che, con questo atteggiamento, difficilmente arriveranno).
  2. L’azienda, associazione o libero professionista coglie i segnali che indicano i mutamenti del mercato e si rende conto che, per rispondere adeguatamente ai nuovi scenari, necessita di un professionista in grado di supportarlo.idea imprenditore

In che modo un esperto della comunicazione può aiutare un imprenditore?

Il responsabile della comunicazione ha l’obiettivo di rendere la percezione che i clienti hanno dell’impresa quanto più vicina all’ idea che l’impresa intende dare di sé. Per farlo raccoglie le informazioni che gli serviranno per creare la storia dell’impresa, studia i bisogni del target e opera in sinergia con i vertici dell’impresa per elaborare un’offerta in grado di conquistare il suo pubblico.

LE 6 NUOVE PROFESSIONI DEL WEB CHE DOVRAI SPIEGARE A TUA ZIA MARIA

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#1 IL MANAGER DEI CONTENUTI

È il professionista che progetta, scrive e pubblica contenuti per siti web e altri mezzi digitali. Una figura professionale specialistica, con una cultura di base molto ampia che ama leggere, informarsi e approfondire. Si distingue per la curiosità verso le cose che accadono. Scrive in modo efficace e sa come usare i contenuti per fare marketing.

#2 L’ ESPERTO DELLA FORMAZIONE ON-LINE

Un professore, un preside e un manager della formazione online riuniti in una stessa persona. Unisce le competenze del professore tradizionale con quelle di un moderno progettista digitale: sa produrre materiali didattici, conosce le piattaforme per la pubblicazione delle lezioni online e  sa anche gestire un’aula virtuale. Sa sviluppare percorsi di formazione online o misti aula/online.

#3 IL SOCIAL MEDIA MANAGER

È un esperto nella gestione dei contenuti da diffondere sui Social Network. Non uno che gioca con Facebook ma un professionista che aiuta aziende e istituzioni a comunicare attraverso le reti elettroniche. Una persona che conosce la psicologia delle persone, il funzionamento dei gruppi sociali, la scrittura digitale e le dinamiche del marketing.

#4 L’ESPERTO DI EDITORIA DIGITALE

Nella sua professionalità si racchiudono le competenze di una tradizionale casa editrice, quelle di un libraio di fiducia e di un moderno manager digitale. Un professionista in grado di utilizzare le nuove tecnologie per valorizzare e scoprire nuovi modi di diffusione di prodotti editoriali, tradizionali ed elettronici.

#5 IL COMMUNITY MANAGER

È l’esperto delle comunità virtuali presenti sul web. Un professionista che crea, sviluppa e gestisce una comunità di persone che usano il web per lavorare, informarsi, scambiarsi opinioni. Il community manager promuove, controlla, analizza e valuta le conversazioni che si svolgono in siti web, blog, social network. Lavora nelle aziende per aiutarle a stabilire una presenza online più efficace, usando le comunità come mezzo per vendere prodotti e servizi, fornire assistenza ai clienti.

#6 IL REPUTATION MANAGER

Si occupa della gestione della reputazione di persone e aziende sul web. Cosa dicono di noi? Perché lo dicono? Come lo dicono? Sono commenti positivi o negativi? L’esperto di reputazione online interviene sulla reputazione cercando di influenzarla, aumentando l’impatto positivo ed eliminando o riducendo quello negativo. Svolge anche l’importante compito di Relazioni Pubbliche digitali, aumentando la notorietà di persone e aziende sul web.

L’alba di una copy.

Ogni giorno un copywriter si sveglia e sa che dovrà avere un’idea geniale.

Milioni di copy escono dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione inseguendo un sogno.

Molti scalderanno le sedie di agenzie creative, moltissimi cambieranno strada. Pochi persevereranno e raggiungeranno il loro obiettivo: lavorare come freelance per avere la soddisfazione di dire al mondo: “Mi guadagno da vivere scrivendo”.

Ecco il punto. Il “Copywriter” è un lavoro!

mi assomiglia!

In questo periodo si sente molto parlare di STORYTELLING: Il copywriter lo impara sul campo.

Per esempio quando la mattina di Natale davanti allo specchio chiede a sé stesso: “E adesso cosa racconto ai miei parenti che a pranzo mi chiederanno: “Ma tu, di preciso, DI COSA TI OCCUPI?!?” e a quel punto, dopo aver fatto un lungo respiro hai tre opzioni:

A. “Scrivo”. E la risposta è: “Si, ma per  lavoro dico…?!?”

B. “Sono una creativa*”. E qui c’è zia Maria (come so che si chiama così? in ogni famiglia c’è una zia Maria, lo sanno tutti!) che dice:”Si lo sei sempre stata, già da piccola non facevi altro che scarabocchiare ogni cosa che ti capitasse a tiro”.

C. “Lavoro in un call center”. Risposta: “Te l’avevo detto che avresti dovuto seguire le orme di tuo padre, e fare medicina..cos’ è che hai studiato, Scienze dell’educazione?!?” (sempre meglio di Scienze delle Merendine!)

Ad ogni modo una cosa è certa. Anche se non capiranno mai che lavoro fai, ti chiederanno sempre di scrivere i loro biglietti d’auguri.

*Nota per i non addetti ai lavori: In gergo pubblicitario per coppia creativa s’intende quella costituita da un art director, banalmente detto “grafico” e un copywriter, che si occupa della parte testuale.